Authors
Diego Bigi, Stefano Lugli, Daniela Fontana
Publication date
2015
Journal
Atti della Società dei Naturalisti e Matematici di Modena
Volume
146
Pages
63-69
Description
Lo studio sedimentologico dei depositi di ventaglio di rotta dell’alluvione del 19 gennaio 2014 presso San Matteo (Modena) ha permesso di ottenere informazioni sull’evoluzione nel tempo e nello spazio del sedimento fuoriuscito dall’alveo del Fiume Secchia in soli tre giorni. L’onda di piena ha allagato la pianura verso nord-est creando un breve solco di erosione e un ventaglio di sabbie dallo spessore massimo di circa 1 m. Il corpo sabbioso si è sviluppato fino ad una distanza dalla breccia di circa 600 m verso nord-est e 1, 1 km verso est, dove la velocità della corrente si è mantenuta superiore a 0, 75 m/s. Nelle zone distali sono stati deposti limi argillosi (16-44% di argilla) fino a 5, 4 km di distanza presso Bastiglia, corrispondenti a velocità della corrente comprese tra 0, 75 e 0, 25 m/s. Le sezioni stratigrafiche del corpo sabbioso presentano tre unità principali discontinue, dal basso verso l’alto: 1) sabbia limosa poggiante direttamente sul terreno agricolo, fuoriuscita nella fase iniziale dell’alluvione; 2) sabbie medie in discordanza erosiva contenenti abbondanti clasti di fango (16%) costituiti da frammenti del terreno agricolo e dell’argine stesso prodotti dal progressivo allargamento della breccia nell’argine; 3) sabbia media con una minore quantità di clasti fangosi (8%) deposta all’inizio dei lavori di riparazione dell’argine. Abstract Sedimentological characteristics of the crevasse-splay deposits of the River Secchia flood of 19th January 2014. The study of the R. Secchia flood of 19th January 2014 at San Matteo (Modena, Italy) allows the evolution in time and space of the crevasse-splay deposits, which formed in just three days, to be …
Total citations
2017201820192020202111